Direzione lavori e monitoraggio cantiere: quali sono le differenze?
Premettiamo che si tratta di due attività distinte: la prima agisce a sostegno della progettazione e della gestione di un intervento edilizio, seguendone le fasi esecutive, mentre la seconda non interferisce in alcun modo con i lavori stessi, limitandosi a controllare il corretto svolgimento delle fasi del processo ed è di norma svolta da figure differenti rispetto al direttore dei lavori. Chi segue il monitoraggio solitamente osserva, rileva e controlla, segnalando eventuali difformità alla direzione lavori.
Cosa viene monitorato dalla direzione lavori in un cantiere?
Nell’intervento edilizio esistono tuttavia attività monitorate direttamente dal direttore dei lavori. Innanzitutto tutto quanto concerne le attività di verifica del progetto e di tutta la documentazione amministrativa a corredo. Il direttore lavori monitora anche tutto ciò che riguarda la contabilizzazione dei lavori stessi, ovvero la corretta compilazione della documentazione necessaria per la liquidazione delle spettanze agli esecutori materiali degli interventi. La terza area di monitoraggio della direzione lavori è quella relativa al controllo dei materiali: il direttore dovrà sincerarsi in loco della bontà dei materiali impiegati (calcestruzzo, acciaio, componentistica varia), verificare le certificazioni, collaudare il corretto funzionamento degli impianti ed eseguire prove statiche sulle strutture. L’ultima area di monitoraggio a carico della direzione lavori è quella concernente la documentazione da inviare al collaudatore e inerente le relazioni finali sui lavori.
Come avviene il monitoraggio da parte della direzione lavori?
I direttori dei lavori normalmente si avvalgono di dispositivi informatici ed apparecchiature di misurazione specifiche per svolgere le attività di monitoraggio. Molti dei dati raccolti durante le varie fasi di controllo vengono gestiti tramite appositi software che permettono di incrociare informazioni provenienti da fasi ed aree differenti (costi preventivati ed effettivi, tempi preventivati e reali, quantità di materiali previste e quantità effettivamente utilizzate) garantendo così un monitoraggio più preciso ed efficiente. A ciò si aggiunge la possibilità di installare delle webcam per tenere visivamente sotto controllo da remoto le attività di cantiere e fornire a richiesta anche video in timelapse.
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Come è evidente dal nostro articolo, il monitoraggio di un cantiere è un’attività complessa e che richiede impegno e attenzione costanti. Negli ultimi anni tuttavia la tecnologia informatica ha messo a disposizione degli addetti ai lavori strumenti potenti ed efficaci per semplificare e rendere più efficaci le operazioni di controllo e monitoraggio.
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